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12 Maggio

L’Outsourcing che genera maggior valore con la tecnologia

L’evoluzione tecnologica alla base di Industria 4.0 sta cambiando i processi produttivi e logistici e il ruolo dell’Outsourcing.

Ha ancora senso esternalizzare? Le tecnologie mettono a rischio l’Outsourcing?
Operando sul campo da tanti anni, come PLF riteniamo che esternalizzare abbia ancora più senso oggi rispetto al passato. Siamo convinti che le tecnologie siano un’opportunità anche per chi fa outsourcing di processi produttivi e logistici e non un limite. Per questo PLF ha dalla sua Alfaproject.net, partner tecnologico con cui collabora ormai da diversi anni.

“Quello che osserviamo è che l’esternalizzazione di attività produttive e logistiche è un’opzione sempre più praticata dalle aziende per diverse ragioni: consente di dedicare più tempo alle attività core e di ottenere migliori perfomance grazie all’esperienza di player specializzati, permette di usufruire della flessibilità derivante da tutti gli istituti normativi contrattuali senza vincoli diretti e, non ultimo, di ridurre i costi”, sostiene Piermario Donadoni, Direttore Operativo di PLF.

È evidente che, oggi, la sfida dell’outsourcing è quella di generare valore, con persone specializzate e un approccio ingegneristico.

Su quest’ultimo punto, PLF ha deciso di investire in modo importante, adottando un approccio ingegneristico già nella fase di valutazione delle attività esternalizzabili, con il supporto di Alfaproject.net, ponendosi non come mero fornitore di servizi, ma come partner che porta nelle aziende clienti un’attitudine al miglioramento continuo.

“Il modello di collaborazione che PLF instaura con il proprio cliente si basa proprio su un approccio ingegneristico che parte dall’analisi e dalla mappatura dei processi logistici ed operativi oggetto di esternalizzazione e, attraverso un approccio LEAN, cerca di rivederli per efficientarli e ridurre le attività che non generano valore. A valle di questa analisi si è in grado di definire il catalogo dei driver e le relative tariffe contrattuali” – afferma Alessandro Dandolo, Managing Partner di Alfaproject.net.

Acquisito l’appalto, per garantire un’esternalizzazione efficiente ed efficace, è necessario utilizzare sistemi digitali evoluti in grado di gestire e monitorare l’ingaggio e l’esecuzione dei processi esternalizzati. Anche in questa fase, la collaborazione tra PLF e Alfaproject.net si rivela preziosa.

“La piattaforma LOG iN – WMS di Alfaproject.net è stata progettata ed ingegnerizzata proprio per supportare le aziende nella gestione digitale dei processi logistici e abilita un monitoraggio in tempo reale del livello di servizio erogato. Inoltre, il cliente ed il partner hanno un unico strumento di rendicontazione delle attività eseguite ai fini delle analisi e della fatturazione. Un controllo ed un monitoraggio in tempo reale che permette ad un team integrato tra cliente e fornitore di identificare immediatamente eventuali problematiche ed intervenire tempestivamente con le azioni correttive necessarie”, continua Alessandro Dandolo.

In questo scenario, certamente non viene meno il ruolo centrale che le persone hanno in un appalto endoaziendale, a condizione che evolvano le competenze.

“A fronte della crescente digitalizzazione del settore, il fattore comune a tutti i nostri profili è una competenza trasversale che si rivela necessaria, se non indispensabile, per poter operare in modo proficuo sui sistemi gestionali utilizzati dai clienti”, conclude Piermario Donadoni.

In definitiva, il maggior valore che un outsourcer può portare è, oggi, sempre più legato all’adozione di nuove tecnologie e a persone in grado di usarle in tutte le loro funzionalità, oltre che specializzate nel business del cliente.

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